Lettori fissi

sabato 20 aprile 2013

Curioso il nostro Codice Civile!!!

Durante la lezione di istituzioni di diritto privato, si è discusso nella nostra aula di università in merito all'articolo 924 del Codice Civile. Ve lo riporto...



"Il proprietario di sciami di api ha diritto di inseguirli sul fondo altrui, ma deve indennità per il danno cagionato al fondo; se non li ha inseguiti entro due giorni o ha cessato durante due giorni di inseguirli, può prenderli e ritenerli il proprietario del fondo".



L'art. 924 è un'applicazione del principio disposto dall'art. 824 per cui il proprietario può entrare nel fondo altrui per riprendere gli animali che vi si sono rifugiati.
Appena letto, questo articolo ha suscitato in noi un curioso interesse, data la sua particolarità. 
Una prima domanda che ci siamo posti è stata: possibile che nel codice civile ci possa essere un articolo che parli della proprietà di uno sciame di api? Cioè, è mai possibile che gli autori del codice civile si siano preoccupati di disciplinare situazioni aventi ad oggetto le API?
Siamo rimasti un po' perplessi e divertiti da questa "curiosa" disposizione che, tuttavia, costituisce parte integrante del nostro Codice Civile, quindi della nostra fonte giuridica di diritto civile con la quale discipliniamo le nostre relazioni all'interno della società.
Anzitutto, occorre considerare che il Codice Civile è un testo che risale al 1942, perciò è stato scritto in un'epoca in cui i conflitti sociali che dovevano essere oggetto di disciplina erano completamente diversi rispetto a quelli attuali. In quel periodo, cioè, vi erano discussioni riguardo la proprietà di appezzamenti di terreno, la proprietà del bestiame, e quindi più in particolare anche la proprietà degli sciami di api.
Attualmente, questi tipi di controversie sono pressochè superate. Ecco perché questa disposizione oggi ci sembra alquanto "superficiale e inopportuna".
Questa è stata la nostra impressione iniziale. Per quanto riguarda il contenuto della disposizione, avremo modo di parlarne in seguito ( quando avremo studiato un po' diritto privato!!! :-) ).
 Voi cosa ne pensate? Commentate commentate!!! A presto gente! ;-)

16 commenti:

  1. addirittura? Mi state dicendo che se mi scappa l'ape posso andare nel terreno del mio confinante per prenderla? e come faccio a sapere che è la mia o alla peggio distinguerla tra le altre? Sono tutte uguali o sbaglio? che cosa curiosa davvero.

    RispondiElimina
  2. Un apicultore e il proprietario terriero suo vicino non troverebbero superficiale e inopportuna questa legge ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ma come le riconosci le tue api? sono a pois???

      Elimina
    2. sono alcune a pois e alcune a righe!!! molto semplici da distinguere... Anzi ti dirò di più... alcune puoi colorarle anche tu!! :)

      Elimina
    3. hai ragione Simona... la superficialità di quest'articolo però, la ritrovo in questo dubbio: come è possibile distinguere le mie api da quelle altrui? :)

      Elimina
  3. articolo molte interessante...mi domando pero' se poi,una volta ritrovata la mia ape ,il mio confinante e' deciso a lasciarci vivi....coi tempi che corono ho i miei dubbi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. anche io ho i miei dubbi... :) ma soprattutto vedo goffa la scena dell'apicoltore che rincorre la propria ape nel territorio altrui!!! :)

      Elimina
  4. interessante questo articolo. Non conoscevo nulla di tutto ciò. Il nostro codice civile è molto assurdo.

    RispondiElimina
  5. Credi davvero che questo tipo di controversie oggi sia superato??? Io, oggi, tremerei più del 1942 ad entrare in un terreno altrui.. poi pensa se l'ape la recuperi alla 49° ora!! :-D

    RispondiElimina
  6. articolo davvero molto interessante.....ignoravo ....., immagino la scena, ma mi rendo conto che per un apicoltore e il suo confinante non è sicuramente superficiale questa legge ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ne dubito che sia importante... non vedo l'utilità del confinante di prendersi le api altrui... :)

      Elimina
  7. valle ad inseguire le api.. e poi come si fa a sapere se sono davvero le sue?

    RispondiElimina
  8. Secondo me proprio per capire che sono le sue deve inseguirle! Comunque è giusta l'osservazione del diverso assetto sociale sottointeso alla norma, ancor più se considerate che buona parte delle basi del Codice sono di origine romana (intendo sntica Roma!). Fino agli anni '60 e per secoli i problemi più importanti sono stati quelli agrari

    RispondiElimina